Editoriale – Nessun funerale… niente calore…nessun tricolore sui feretri …nessun omelía… nessun “ era un bravo…” …solo legno. Legno più chiaro , legno più scuro e una rosa… ormai appassita. Nessun eco di pianto… silenzio…e ancora legno.
Tanti dei tanti, vite nelle vite, morti nelle morti … e così si va via… nessun eroe , nessun politico , nessuna notizia singola, individuale che parla parla per giorni e giorni… tanti dei tanti che vanno via… solo legno e in quel legno sono raccolte tutte le vite , i sorrisi, i sacrifici, i ricordi, le foto di una vita … e in quel legno che il cuore non batte più… tanti dei tanti, nessuna eccezione per chi nelle omelia viene ricordato “ era una brava persona “… omaggiato per il bene in vita.
Troppo pericolo , il nemico si nasconde … e non ci resta che quel legno , dai colori sí diversi, dai cuori diversi… ma forse tutti con la stessa paura negli occhi durante L’ultimo respiro… e… vuoto. Un vuoto troppo vuoto per chi da lontano avrebbe voluto..L ultimo abbraccio, L ultimo saluto…
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