Giuseppe Pilato è il nuovo presidente del Rotary Club Caserta “Luigi Vanvitelli”

Caserta – Sarà l’ingegnere Giuseppe Pilato a guidare il Rotary Club “Luigi Vanvitelli” per i prossimi dodici mesi. Dal primo luglio 2022 è entrato ufficialmente in carica per  l’anno rotariano 2022/2023. Il passaggio del collare si è svolto invece lunedì sera 20 giugno nel corso della tradizionale cerimonia dell’avvicendamento della leadership tra il past president Vincenzo Caserta, medico ginecologo, che ha lasciato la guida del sodalizio e il neo presidente Pilato.

All’evento, che ha avuto luogo presso l’Enoteca provinciale Vigna Felix di Caserta, hanno partecipato autorità civili, politiche e rotariane, oltre a familiari e tanti amici.  Presenti, tra gli altri, il governatore nominato a.r. 24/25 Antonio Brando, gli assistenti del governatore uscente Angela Uccella ed entrante Maria Carola, il formatore uscente Franco Cervo ed entrante Gianpaolo Iaselli; Gaetano Gubitosa, Direttore Generale Azienda Ospedaliera S.Anna e S. Sebastiano e Angela Annecchiarico, Direttore sanitario AORN; il vice comandante, Ten. Col. Aldo Pezzella con signora, in rappresentanza del Col. Roberto Impegno, Comandante della Scuola Specialisti Aeronautica Militare. Il Ten.Col. Emanuele Amicarella, Comandante di Battaglione, in rappresentanza del comandante del 21° Reggimento genio guastatori di Caserta.

La cerimonia è coincisa con la consegna delle medaglie commemorative del “Premio Vanvitelli”, giunto alla sua seconda edizione, a due personalità casertane che si sono distinte particolarmente: il grande sportivo Nando Gentile, appena nominato tra i primi cinque migliori cestisti della storia del basket italiano, la cui passione per lo sport e la vicinanza alla sua città di origine hanno reso possibile un’impresa che ancora oggi echeggia di vero e proprio miracolo: uno scudetto che la Juve Caserta ha vinto con ben dieci giocatori casertani su dodici. Altro premiato è stato Raffaele Fontana, patron della Tenuta Fontana, che incarna i principi di chi ama la propria terra e ne “coltiva”, in senso letterale, la bontà, la varietà e le tradizioni, con un ricordo costante del passato e un occhio sempre rivolto al futuro. Tecnologia e passione al servizio della tradizione: le colture curate dalla azienda familiare Fontana che da qualche decennio porta avanti la riscoperta di vigneti autoctoni (Sciascianoso, Pallagrello e Asprinio per citarne alcuni) e la brillante sfida, ormai vinta, di ridar vita alla famosa vigna del Re Carlo che, con le sue uve di Pallagrello, nel XVIII secolo, produceva un vino invidiato da tutta l’Europa.

Prima dello scambio del collare vero e proprio, il presidente Caserta ha ricordato le numerose attività realizzate nel suo anno, soffermandosi sulla costituzione dell’Interact Next Generation, in collaborazione con l’altro club casertano “Reggia”, e sui progetti di grandissimo spessore culturale, sociale e rotariano, come il service di solidarietà verso il popolo ucraino e quello per l’ambiente con la raccolta della plastica.

Il motto scelto dal neo presidente Pilato per il suo anno di presidenza è: “Se puoi immaginarlo, puoi farlo!”, una massima con cui intende mettere in pratica il tema della presidente internazionale del Rotary Jennifer Jones: “Immagina il rotary”, esortando tutti a sognare in grande e a fare leva sulle connessioni e sul potere del rotary per trasformare quei sogni in realtà. Pilato ha sottolineato come in 117 anni di storia del Rotary Intenational Jones sia la prima donna nominata come presidente internazionale, laddove le donne nel club sono entrate solo dal 1990. Nel suo discorso ha brevemente reso note le linee programmatiche del suo anno concentrandosi sul rafforzamento dell’effettivo; sui caminetti tra i soci per il rafforzamento dello spirito di club; sul potenziamento del premio Vanvitelli nell’anno delle celebrazioni dei 250 anni della morte di Luigi Vanvitelli; sul gemellaggio con RC Reggio Calabria (2023) e sul rafforzamento della coesione con i club della provincia casertana, nonché sul consolidamento del rapporto con i «ragazzi» del Rotaract e dell’Interact appena costituito, e infine sullo sviluppo di un progetto distrettuale con al centro le donne.

“Prendersi cura del territorio” è invece il motto adottato dal neo governatore Alessandro Castagnaro, professore di Storia dell’Architettura dell’Università Federico II di Napoli, del Distretto della Regione Campania 2101, comprendente 73 club Rotary e 48 club Rotaract, che si è insediato lo scorso 25 giugno nel corso del Congresso tenutosi presso il Teatro “Tasso” di Sorrento. Il governatore, subentrato  a Costantino Astarita, medico cardiologo di Sorrento, ha invitato i 2750 soci che, con differenti professionalità, operano in maniera capillare sul territorio campano, ad attivarsi per incidere sulla valorizzazione, sul turismo e sull’occupazione, stimolando ed esortando le istituzioni pubbliche ad agire a favore delle comunità locali e impegnandosi con le molteplici professionalità coinvolte ad affrontare temi e problemi irrisolti.

Nel corso della cerimonia  del Rotary Vanvitelli, il presidente Pilato ha presentato il suo Direttivo composto, oltre che dal past Vincenzo Caserta, dal presidente incoming Gianluca Parente e dai vicepresidenti Enrico Petrella e Francesco Mercurio, da Carlo Iacone, presidente commissione per l’effettivo, che avrà anche la delega ai rapporti con il distretto, Pietro Pettrone, presidente della commissione Rotary Foundation,  dal segretario Ignazio Dimino, dal segretario esecutivo Imma Di Saia; dal Prefetto: Ciro Fantarella e dal vice prefetto Gabriella Montanaro; tesoriere sarà Raffaele Pisano; formatore del Club Marco Petrucci che sarà anche delegato del neonato Interact Club. I consiglieri del presidente saranno Adele Vairo che avrà la delega ai rapporti con le istituzioni; Anna Di Mauro, social media manager/comunicatore; Consigliere Delegato Rotaract sarà Marcello Kivel Mazuy. Al termine della cerimonia di passaggio di consegne è seguita una piacevole conviviale presso il ristorante Le Tre Farine di Caserta. Ricopriranno per questo anno rotariano incarichi distrettuali i soci Adele Vairo, formatore dei Club Valle Caudina e Sant’Agata dei Goti, e Marco Petrucci, assistente del Governatore dei sodalizi di Sessa Aurunca e Capua Antica e Nova. 

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