MeetUp Carinaro: “A carinaro i soldi non ci sono?”

Carinaro – Il MeetUp di Carinaro attraverso un comunicato inviato alla nostra redazione afferma:

“Non ci sono mai soldi per risolvere i problemi seri di Carinaro. Con questa provocazione portiamo di nuovo alla ribalta un problema mai risolto. Vi ricordate i tanti episodi di Allagamento sotto il ponte ferroviario?

Gli ultimi si sono verificati nel mese di Luglio e Settembre del 2015, quando in seguito ad una pioggia intensa, i reflui fognari sono esondati dai tombini e hanno invaso le abitazioni tra via Trieste e via Piave. Da allora nulla è cambiato, il problema è tuttora irrisolto. Ci chiediamo: ma cosa stanno aspettando? Che succeda di nuovo?

Il MeetUp Cittadini a 5 Stelle di Carinaro, su questa questione si è attivato fin da subito, chiedendo a più riprese, all’amministrazione dell’Aprovitola, di adoperarsi per la risoluzione di questo annoso problema. Non dimentichiamoci che è stata consegnata una petizione nel mese di Ottobre 2015 con oltre 600 firme, dove i cittadini di Carinaro chiedevano al sindaco di attivare un piano di azioni per risolvere il problema degli allagamenti.  A tutt’oggi non si sa nulla, la comunicazione con i nostri amministratori comunali si è interrotta. A dire la verità non è mai iniziata. Da allora #TuttoTace, #NessunaRisposta ci è stata fornita in merito al problema.

A questo punto è lecito dubitare che i soldi non ci siano. Sì, non ci sono solo per le cose importanti! Un avanzo di bilancio comunale di circa trecentomila euro è stato destinato per due opere di secondaria importanza se non addirittura superflue: l’isola ecologica e un parcheggio in area mercato.

Sinceramente, anche sforzandoci, non riusciamo a capire qual è il ragionamento alla base di queste scelte, il quale ha portato a dare priorità all’isola ecologica, piuttosto che a risolvere il problema degli allagamenti a Carinaro. I malpensanti sono liberi di dubitare ciò che vogliano, noi ci atteniamo ai fatti, ed essi ci portano a pensare che il tempo stia passando inutilmente, e “un’amministrazione non è per sempre”.

Nella speranza che anche questo problema non vada a finire nel dimenticatoio, le SEICENTO PERSONE firmatarie della petizione chiedono, a quest’amministrazione, ancora una volta, di avere una risposta seria è concreta sul problema in questione.

 #TuttoTace, #NessunaRisposta.”

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