Mondragone, AMBC: “Gli obiettivi del comune di Mondragone sono scritti sulla sabbia”

Mondragone – In una nota inviata alla nostra redazione, l’AMBC dichiara: “Sappiamo che la programmazione per  Pacifico e la sua amministrazione è mero atto burocratico, un fastidioso perditempo.

 

Sappiamo che le sue previsioni/promesse  sono solo  <parole al vento>, valgono meno di niente. Lo sappiamo perché abbiamo visto quale è stata la considerazione che ha avuto fino ad oggi del programma scritto per lui dall’AMBC, da lui approvato e firmato e con il quale si è presentato a chiedere i voti ai cittadini. E i suoi uffici, i suoi dipendenti non sono da meno quanto a rispetto degli impegni assunti. Prendiamo, per esempio, gli obiettivi strategici che i dipendenti dell’Area V – Contributi a Persone ed Enti, Servizi alla Persona e a Domanda, Istruzione e Cultura hanno voluto darsi per quest’anno.

L’Area si  era impegnata per il 2019 a predisporre o a modificare il Regolamento per la concessione di patrocini ad Associazioni e privati cittadini (l’AMBC ha più di una volta stigmatizzato l’uso che viene fatto del patrocinio, soprattutto di quello non gratuito), il  Regolamento del Terzo Settore (resosi  necessario per l’avvenuta approvazione del “Codice del Terzo settore” con il D.Lgs. 3 luglio 2017, n. 117), il  Regolamento contro il gioco d’azzardo e per il contrasto delle ludopatie (una battaglia sulla quale l’AMBC sta insistendo da anni) e il Regolamento sul “Baratto amministrativo” introdotto con il decreto “Sblocca Italia”, articolo 24 del Dl 133/2014 (che l’AMBC ha inserito nel programma scritto per Pacifico e che altri, come il Comitato del Parco <Carducci>, cercano di perorare finora invano).

Di tutto ciò ad oggi, a 2 mesi dalla fine dell’anno, nulla è stato fatto. Ma l’Area per il 2019 si è impegnata anche su altro, come le misure antispreco (legge n. 166/2016), <prevedendo in forma sperimentale, nel corso del 2019, con il coinvolgimento di un’Istituzione scolastica pilota, delle Comunità religiose locali e la ditta che gestisce il servizio di Refezione scolastica, sarà predisposto un programma di riduzione degli scarti alimentari e la cessione gratuita degli alimenti a fini di solidarietà sociale>.  E anche di questa misura, più volte sollecitata pubblicamente dall’AMBC con proposte concrete, non c’è traccia alcuna. L’Area si è lanciata anche nel prevedere iniziative per l’<agricoltura urbana> (anche questa è una proposta che l’AMBC volle mettere nel programma scritto per Pacifico e da lui tradito), come gli orti urbani presso alcuni edifici scolastici. Ma di questi orti urbani neppure l’ombra.

L’Area ha azzardato, infine, di voler per il 2019 la Valorizzazione del Parco Archeologico Zona Starza, per estenderne la fruizione e ampliare i resti archeologici rinvenuti. Ma su questa previsione e più ancora sullo stato attuale di questo <Parco> e sulla sua attuale fruibilità stendiamo un velo pietoso! Che dire? Queste signore e questi signori ci prendono in giro, stanno consapevolmente <prendendo per i fondelli> la città. Come saranno valutate le performance dei dipendenti di quest’Area e, soprattutto, dei <dirigenti facenti funzione>? Come sarà giudicato il loro lavoro durante quest’anno, in considerazione del fatto che nulla di quanto avevano programmato è stato realizzato? Ovviamente il fatto che questa Area non abbia raggiunto nel 2019 neppure l’1% degli obiettivi strategici approvati è assolutamente insignificante per il <beato> Pacifico, che continuerà -come sempre-a sentirsi <estraneo> al governo della città.

Dovremmo ora ridurci a rispondere al NIPOTE per eccellenza, che pensavamo scomparso, ma che- come la peperonata- ci si è riproposto. Dopo decenni di disastri come consigliere ed assessore e dopo aver consumato le suola degli scarpini per fare su e giù dalla vetta della torre antica, ove era costretto a recarsi per prendere rimbrotti, sculacciate ed ordini,  pensavamo a un NIPOTE finalmente liberato dall’incubo degli zii. Immaginavamo un NIPOTE sempre accucciato e con la lingua perennemente di fuori, ma preso esclusivamente dagli attuali lavorii per sfasciare quel poco che abbiamo a presidio della nostra salute. E, invece, l’eterno NIPOTE ha sentito il richiamo delle tabelle (così le chiama lui), forse per necessità, dovendo brigare- come da ordine forse giuntogli dall’oltretomba- per qualche intitolazione parentale mancante. Con questo povero  GHOST, costretto ancora nell’eterno ruolo del NIPOTE, seppure ingrifato, non bisogna essere <severi>. E  la sua letterina interna, seppur confusa, claudicante e involontariamente comica, merita comunque qualcosa di più di una semplice risposta dell’Associazione Mondragone Bene Comune.

Merita una risposta dal comico più grande che abbiamo avuto: https://www.youtube.com/watch?v=qVgbDCq1elo.

Collegati al nostro canale whatsapp per restare aggiornato