Napoli, XIII Giornata Nazionale del Trekking Urbano

Napoli – Sono cinquantadue le citta’ d’arte da Nord a Sud passando per il Centro e le Isole che, insieme a Napoli, hanno aderito alla XIII Giornata Nazionale del Trekking Urbano, la festa del turismo sostenibile dedicata ai luoghi dell’anima, nell’anno del Giubileo della Misericordia.

A Napoli cinque Associazioni hanno risposto all’appello lanciato dall’Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune e offriranno dal 29 ottobre al 13 novembre un ricco programma di iniziative con 22 appuntamenti per scoprire, camminando, gli angoli piu’ suggestivi della citta’, attraverso percorsi che uniranno arte, cultura, spiritualita’.

Cinque itinerari dedicati a luoghi della fede ed in particolare al Santo Patrono della Citta’. Itinerari affascinanti che permetteranno di visitare luoghi, spesso chiusi al pubblico come la chiesetta di San Gennaro nel Real Bosco di Capodimonte oppure con biglietto ridotto come nel caso delle Catacombe di San Gennaro e il 1 novembre, vigilia della commemorazione dei defunti, il Cimitero delle Fontanelle.

Sara’ la Festa del Turismo Sostenibile – ha dichiarato l’Assessore al Turismo del Comune di Napoli Nino Daniele, un’iniziativa che consente di soddisfare i bisogni dei viaggiatori e dei residenti e contemporaneamente offre nuove opportunita’ per il futuro del turismo in citta’, alleggerendo il carico antropico troppo spesso concentrato sui Decumani.

Che cos’e’ il Trekking Urbano. Il trekking urbano e’ un’attivita’ che coniuga sport, arte, gusto e voglia di scoprire gli angoli piu’ nascosti e curiosi delle citta’, attraverso itinerari caratterizzati da forti dislivelli del suolo e da scalinate. Si tratta di una forma di turismo “vagabonding”, libera e ricca di sorprese, adatta a tutte le eta’, senza un particolare allenamento preventivo. Oltre ad essere un’attivita’ che fa bene al fisico e alla mente, il trekking urbano fa bene alle citta’ perche’ permette di decongestionare le zone attraversate dai flussi turistici tradizionali, allargare i l raggio delle visite alle aree piu’ periferiche dei centri urbani e prolungare i soggiorni.

I numeri: le citta’ del Trekking urbano 2016. Acqui Terme (Alessandria), Ancona, Arezzo, Asciano (Siena), Ascoli Piceno, Biella, Bologna, Buccheri (Siracusa), Cagliari, Caserta, Castelfranco Veneto (Treviso), Catania, Ceglie Messapica (Brindisi), Chieti, Cividale del Friuli (Udine), Conegliano (Treviso), Correggio (Reggio Emilia), Cosenza, Feltre (Belluno), Fermo, Follina (Treviso), Forli’, Grosseto, La Spezia, Lucca, Macerata, Mantova, Ma ssa Marittima (Grosseto), Montalbano Jonico (Matera), Montebelluna (Treviso), Murlo (Siena), Napoli, Narni, Oderzo (Treviso), Padova, Palermo, Palmanova (Udine), Pavia, Pistoia, Ragusa, Rieti, Salerno, Salsomaggiore Terme (Parma), San Giustino (Perugia), Siena, Spoleto, Tempio Pausania, Terracina (Latina), Trento, Treviso, Urbino, Valdobbiadene (Treviso), Vittorio Veneto (Treviso). Saranno queste le 53 citta’ che, con Siena capofila, si appresteranno a far vivere ai partecipanti alla Giornata Nazionale del Trekking Urbano esperienze ed emozioni, lungo le vie, sulle piazze, nei vicoli e tra scorci storici e naturalistici piu’ suggestivi in Italia. Saranno 17 le Regioni rappresentate (Calabria, Basilicata, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Trentino Alto Adige, Umbria, Veneto) e 6 i capoluoghi di regione (Ancona, Bologna, Cagliari, Napoli, Palermo, Trento).

Collegati al nostro canale whatsapp per restare aggiornato