Casaluce – “Come punto di riferimento sul territorio per tanti militanti e simpatizzanti, non possiamo che essere soddisfatti dei risultati ottenuti in questa tornata elettorale che ha affermato il PD come primo partito della Campania”.
Queste le prime dichiarazioni ufficiali da parte degli esponenti dem del posto ad un giorno dalle elezioni che hanno sancito la nomina di Vincenzo De Luca a Presidente della Regione Campania e l’ingresso in Consiglio di ben trenta consiglieri facenti parte del PD e della coalizione che l’ha affiancato in campagna elettorale.
Ma a rendere più brillante la vittoria, è stato il grande successo ottenuto dal candidato teverolese Stefano Graziano, sostenuto e supportato durante tutta la campagna elettorale dai militanti del circolo e che, con le sue circa 14.000 preferenze, si è affermato in quasi tutti i Comuni della Provincia e, “in particolare – fanno sapere gli esponenti piddini – nel nostro Comune, dove, nonostante la maggior parte dei casalucesi si siano schierati a favore del candidato locale della lista ‘Caldoro’, ha conseguito un risultato molto apprezzabile”.
“Questo risultato – aggiungono – ci inorgoglisce e premia tutto l’impegno che abbiamo dovuto mettere in campo durante tutti questi mesi di attività svolta non soltanto sul nostro territorio ma anche in altre realtà della Provincia. E’ chiaro – sottolineano – il lavoro più grosso è stato fatto a Casaluce, e il risultato, un risultato importante, al di sopra delle aspettative, ci ha fatto capire che il 15% degli elettori che ci hanno dato fiducia, hanno creduto in noi e nei progetti portati avanti con impegno, dedizione, passione e competenza da parte del nostro candidato Stefano Graziano che, come già dichiarato più volte e in più occasioni dallo stesso, saprà sicuramente tenerne conto”.
“Insomma – dichiara Gesualdo Marzocchi, il segretario cittadino PD – almeno per i prossimi cinque anni, il consigliere Graziano sarà sicuramente un importante punto di riferimento per tutti i casalucesi e non soltanto per coloro che lo hanno votato. Con lui, finalmente, avremo la Regione a Casaluce”.
