Caserta – “Rappresentare un territorio che necessita di interventi importanti, fondamentali. Ma anche dar voce al mondo dei lavoratori, dei deboli, degli svantaggiati. Questo il motivo della mia candidatura. Credo che la provincia di Caserta abbia tutte quelle potenzialità che, grazie al sostegno di De Luca, potranno emergere con forza”. In una sala affollatissima del Grand Hotel Vanvitelli Dario Abbate ha aperto ieri la campagna elettorale come candidato nelle liste del Partito Democratico per le elezioni regionali del 31 maggio prossimo a sostegno del candidato presidente Enzo De Luca.
Il tema scelto è di grande e scottante attualità: #perlaTerradelLavoro. E infatti, a parlare con Abbate di lavoro, diritti, sviluppo, c’erano il sindaco di San Marco Evangelista Gabriele Cicala, il candidato alla Presidenza della Provincia di Caserta Vincenzo Cappello, l’europarlamentare Pd Massimo Paolucci. e Roberto Speranza, coordinatore nazionale dell’Area Riformista. A Luigi Munno, sindaco di Macerata Campania, il compito di tenere le redini di un dibattito che ha toccato temi particolarmente sentiti in un territorio che continua a essere penalizzato e bistrattato. Da qui l’auspicio di Cappello, candidato alla presidenza della Provincia per il centrosinistra e da otto anni sindaco di Piedimonte Matese: “C’è la necessità di ritornare a fare politica sul serio per dare speranza alla nostra provincia. C’è bisogno di una svolta, di una capacità a sfruttare anche tutte quelle risorse europee rimaste in questi ultimi cinque anni inutilizzate, mente le strutture scolastiche o l’assistenza sanitaria andavano allo sfascio. Ma questo è solo un esempio tra i tanti”.
Per Paolucci “il vero nemico di questa campagna elettorale sono l’astensionismo, la rabbia e la disperazione di che non ce la fa più,la rabbia di chi non trova risposte adeguate a problemi concreti. Il nostro compito allora è quello di guardare in faccia la realtà. Questa è una terra, la Campania, in cui c’è una forte disoccupazione, il reddito procapite è di 17 mila euro, di soli mille euro più alto della Grecia. Ci vuole una svolta in questa regione. Ma ci vuole anche un altro tipo di governo. Per questo dico che serve Vincenzo De Luca che ha l’esperienza, la competenza per amministrare questa Regione. Caserta ha bisogno di una rappresentanza adeguata e Dario Abbate è una risposta alla debolezza di questa terra. Ha esperienza politica, ha speso una vita al fianco dei lavoratori e non è un trasformista: è nato a sinistra e qui resta”.
E Speranza aggiunge: “Dario Abbate, amico e persona per bene, ha tutte le qualità per ben rappresentare questa Regione. Noi abbiamo bisogno che la Campania rialzi la testa perché questo porterebbe il Sud a contare di più. Il Pd deve essere protagonista di questa sfida. Deve essere un partito capace di rappresentare l’intero centrosinistra. E poi fondamentale provare a restituire una prospettiva ad una generazione che rischia di non avere un futuro”. La manifestazione si è aperta con la consegna di un omaggio a Vittorio Barletta, membro storico del Pci-Pds-Ds-Pd di Marcianise. “Un riconoscimento – ha detto Abbate – a chi ha fatto della militanza nel partito la sua fede politica”.
