Tragedia Salerno, uccide moglie e figlio con il fuoco e poi si impicca

Capaccio Paestum – Uccide moglie e figlio dandoli fuoco e poi s’impicca, è successo a Capaccio Paestum in provincia di Salerno dove un romeno effettua una vera e propria strage familiare.

All’interno dell’abitazione, una casa-vacanze in località Torre di Mare, i carabinieri, avvertiti dai vicini per il denso fumo sprigionato dalla villetta, hanno rinvenuto dapprima i corpi della madre e del piccolo nella stanza da letto, semicarbonizzati, mentre il corpo dell’uomo era all’interno del bagno, impiccato ad una delle sbarre della doccia. Secondo una prima ricostruzione, l’uomo avrebbe prima aggredito la donna, colpendola più volte con un’arma da taglio, poi avrebbe cosparso lei e il bambino di liquido infiammabile dandogli fuoco. Sconcerto e dolore tra i vicini di casa. «Questa zona è abitata soprattutto da stranieri, nordafricani, romeni, ucraini, qui, spaccio e prostituzione sono la regola” – afferma un 52 enne del posto.

 

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