Cancello ed Arnone – Addome squarciato e polmone perforato, sono queste le ferite che ha riportato un tunisino accoltellato da un albanese residente a Cancello ed Arnone la scorsa domenica.
Il tunisino si era ribellato e aveva pronunciato il suo no alla richiesta di denaro a titolo estorsivo. Oggi l’albanese è stato arrestato su ordine della procura di Santa Maria Capua Vetere dopo l’emissione dell’ordinanza firmata dal gip del Tribunale. Pesante l’accusa: tentato omicidio. La vittima era stata trasportata all’ospedale Pinetagrande di Castelvolturno dove i medici gli avevano riscontrato una ferita al «polmone destro con emopneumotorace e lacerazione epatica dell’ottavo segmento epatico». Solo martedì scorso i medici hanno deciso di sciogliere la prognosi riservata. Le indagini, dirette dalla procura di Santa Maria Capua Vetere con a capo Maria Antonietta Troncone e l’aggiunto Antonio D’Amato, sono subito giunte a una svolta. Il giovane albanese, già nei mesi di aprile e luglio aveva chiesto denaro al tunisino che era stato costretto a cedere.
