Bici in legno, stampanti in 3D e altre curiosità ad EnergyMed

Napoli – Un bike expo ad Energymed riporta le biciclette al centro dell’attenzione, a idrogeno, elettriche o le classiche ribattezzate ‘muscolari’: ce n’è per tutti i gusti  nella sezione espositiva di EnergyMed, il salone delle energie rinnovabili alla Mostra d’Oltremare di Napoli, e tutte a emissioni zero.

 Ma la vera curiosità è la bici in legno, un telaio costruito in multistrato marino, resistente alla pioggia e con un ottimo assorbimento delle vibrazioni, che rende il velocipede una vera e propria opera d’arte. Ma niente paura la bike-mobile (in senso letterale) si usa come una normale bicicletta. Pesa dagli 8 ai 10 chili, quindi poco più di una gemella in alluminio, ma volete mettere l’eleganza? E per chi vuole, in armonia, sono in vendita anche gli accessori come casco, parafango e pedali realizzati in legno e applicabili anche alle normali  biciclette per chi volesse dare solo un tocco di originalità alla propria bici.

L’uso della bicicletta viene incoraggiato e sostenuto dall’Anea Agenzia Napoletana Energia e Ambiente che organizza Energymed  e che per l’occasione ha  indetto un concorso  su Facebook “Due ruote in due parole”. In palio una bici vinta, da Simone Pio Zoppi con il suo slogan“GreeNapoli”, che sarà premiato domani con altri due concorrenti ai quali è stato regalato un bike tour di Napoli per 2 persone.

 Sta invece per arrivare una novità per chi preferisce girare con i mezzi pubblici: alla fine del mese sarà possibile a Napoli comprare il biglietto Unico con un sms, grazie ad un accordo con tutti i gestori telefonici. Contemporaneamente nasce un’applicazione con la quale, oltre ad acquistare il biglietto, sarà possibile avere indicazioni sul rivenditore più vicino, calcolare il percorso di viaggio e ricevere informazioni e news sul trasporto pubblico. Tutte le informazioni allo stand dell’anm, l’azienda di trasporto pubblico urbano. Energia solare, eolica, idroelettrica, marina, ma anche geotermica che tende a diffondersi sempre di più tra le rinnovabili. Realizzare una casa o un condominio termoregolato geotermicamente, infatti, porta ad un risparmio di oltre il 70%, a parità di potenza, rispetto a sistemi  a combustibili fossili. Il costo d’installazione d’impianto (sicuramente più conveniente su edifici nuovi) rientra, secondo le stime degli installatori, nell’arco di 4/5 anni per le case autonome e in poco più di un anno e mezzo per abitazioni all’interno di un condominio. Al momento il sistema geotermico è stato montato in numerosi edifici pubblici. In Campania sono stati realizzati impianti geotermici nell’edificio comunale di Amalfi, in alcune scuole nel beneventano e nell’avellinese e in industrie irpine. Tutte le informazioni e la possibilità di avere preventivi ad EnergyMed.

 In mostra anche molte stampanti 3D tra le quali spicca quella che applica il progetto di una Onlus che riesce a realizzare  complementi per protesi artificiali che in questo modo vengono a costare addirittura 20 volte in meno rispetto a quelle realizzate con il sistema tradizionale. Tutto da vedere alla Mostra convegno EnergyMed fino a domani, sabato 2 aprile, ultimo giorno di apertura durante il quale sarà assegnato anche il PREMIO ENERGYMED 2016 per l’installazione di tecnologia solare più innovativa ed esemplare. Il vincitore di quest’anno è l’azienda napoletana “Italia Punto Solare” che ha realizzato a San Cipriano d’Aversa, un progetto che ha reso una casa  totalmente autosufficiente  per l’approvvigionamento elettrico e termico grazie alla combinazione  di 3 tecnologie, termico-fotovoltaico-pompa di calore.

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