‘Carnevale tra passato e presente’: i tre ordini della De Amicis si divertono insieme

Succivo – Il 24 febbraio’ 17 di scena il:”Carnevale tra passato e presente”, della De Amicis.

I tre ordini di scuola Infanzia, Primaria e Secondaria di I grado hanno organizzato un progetto di carnevale per promuovere la creatività degli alunni e soddisfare le loro esigenze di travestirsi.   I discenti dell’ Infanzia hanno rappresentato i simboli del Napoli, la Primaria i dodici mesi dell’ anno, cupido per rappresentare febbraio, i fiori per riprodurre la primavera, la vendemmia con le botti e il torchio per la vendemmia.La secondaria invece ha rivisitato interpretandolele tradizioni carnascialesche, le prime classi hanno lavorato sui cibi e dolci tipici del martedì grasso, la lasagna, le polpette, il migliaccio, il sanguinaccio, le chiacchiere, le seconde hanno lavorato sulle maschere atellane:Maccus, Boccus, Dossenus,Pappus,Pulcinella, Capua, Macerata Campania, balli canti e tradizioni sono stati affidati alle classi terze:la quadriglia,trionfo e morte di Carnevale, la canzone di Zeza, il palo di sapone,la pentolaccia,Scampia Felice Pignataro,i carri allegorici.

La manifestazione è riuscita a far riscoprire antichi giochi   come la pentolaccia, importata in Italia da Marco Polo ed  esportata in Spagna, i missionari spagnolila utilizzarono in Messico per convertire le popolazioni locali, scoprirono che questa consuetudine era già nota ai Maya e agli Aztechi. Oggi il gioco viene proposto alle feste di compleanno e non solo. Le lasagne napoletane di carnevale e la sua antichissima ricetta che affonda nella lontana corte di re Francesco II, noto per la sua passione per questo piatto. I discenti -lasagna nello spirito di veri partenopei hanno realizzato anche una canzone quale accompagnamento alla degustazione del piatto. Il corteo carnascialesco è partito davia Virgilio per proseguire fino a piazza Montegrappa. I piccini piccini dell’  Infanzia e i piccini della Primaria  sono stati allietati nell’ agorà IV Novembre dall’ animazione offerta dall’ amministrazione succivese.  I più grandi della Secondaria di I grad, in piazza Montegrappasono stati protagonisti di canti e i balli tradizione napoletana magistralmente diretti dal prof.Oliva.

L’ attività curriculare carnascialesca ha offerto l’ opportunità di conoscere le usanze del territorio e contribuire con il proprio impegno a coinvolgere la cittadinanza. Per una settimana le aule scolastiche sono diventati dei laboratori creativi per carnevale per realizzare un compito di realtàdove tutte le discipline, in relazione alla propria specificità sono state coinvolte.

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