Gricignano – Dura da ormai più di 7 giorni il sit in di protesta ai cancelli della RG Eco Transider. Una lotta h24 di cittadini esasperati contro l’azienda che da anni inquina l’aria dell’agro aversano coi suoi miasmi, costringendo le famiglie a rintanarsi nelle proprie abitazioni.
Giornata campale quella di oggi – A dare il via alla “battaglia“, è stato don Maurizio Patriciello, il parroco di Caivano da sempre simbolo della lotta nella Terra dei fuochi.
Il religioso, intervistato in tv ha lanciato il suo grido : “Lancio un messaggio al vescovo di Ischia, ma cosa fate, voi accogliete i turisti e a noi date la monnezza?”.
Ma la giornata era già cominciata anche nella zona industriale, erano appena le 6.50 del mattino quando, i cittadini all’esterno della “fabbrica della puzza”, hanno bloccato il transito dei camion pieni di rifiuti pronti per lo stoccaggio.
La giornata è continuata come sempre ma oggi era un giorno particolare: le famiglie dei tre comuni (Carinaro, Gricignano, Teverola), sempre più esasperate ed impegnate mente e cuore in questa lotta, si sono attivate nel diffondere l’invito per la partecipazione al grande corteo che si sarebbe tenuto nel pomeriggio.
Ore 15.30 di lunedì 26 settembre. Le popolazioni dei tre comuni, hanno raccolto tutte le proprie “forze” e sono scese in strada, erano in tante per dimostrare che ancora una volta dovevano gridare e sperare per porre fine allo scempio.
A dare manforte ed alimentare il “fiume di persone” sceso in strada anche cittadini ed attivisti provenienti da Marcianise, da Acerra, da Aversa e dall’Agro.
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