Primo piano – Il naufragio del barcone di migranti avvenuto il 26 febbraio ha scosso profondamente l’Italia e l’intera comunità internazionale. La perdita di 72 vite umane è una tragedia che deve spingere il governo italiano e la comunità internazionale a trovare soluzioni.
Nel pomeriggio si terrà la riunione del Consiglio dei ministri a Cutro, durante la quale verranno discusse le strategie da adottare per prevenire futuri naufragi e proteggere la vita dei migranti. In questo contesto, è emersa una bozza del decreto sui flussi di migranti che prevede una quota triennale (2023-2025) con preferenze per i Paesi che, anche in collaborazione con lo Stato italiano, promuovono campagne mediatiche sui rischi per l’incolumità dei migranti durante i traffici migratori irregolari.
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