Teverola, approvato in Consiglio il regolamento per le riprese audiovisive

Teverola – Nell’ultimo Consiglio Comunale l’assemblea ha approvato il regolamento per le riprese audiovisive delle sedute dell’Assise.

Un provvedimento importante per rendere i cittadini partecipi della vita amministrativi e ben consci di quanto viene fatto o meno. “Il regolamento garantisce la più ampia e tempestiva diffusione e conoscibilità dell’attività dell’organo assembleare , in attuazione del principio di trasparenza amministrativa e partecipazione dei cittadini all’attività politico-amministrativa dell’Ente”, ha dichiarato Gennaro Caserta, Presidente del Consiglio. “Nelle Istituzioni continuerò a dare voce alle idee per le quali negli anni, con l’associazione Città Viva, mi sono battuto e alle quali ho dedicato le migliori energie. L’approvazione del Regolamento relativo alle riprese del Consiglio Comunale è avvenuta perché giusta! Si sarebbe potuta verificare anni fa, ma non è mai accaduto. Oggi sì! Ecco la differenza: dire e fare. Noi facciamo”, ha sottolineato l’assessore Alfonso Fattore, intervenuto in Assise. 

Oltre al regolamento per le riprese del Consiglio, il civico consesso ha dato il via libera anche ad una variazione di bilancio. Provvedimento che ha suscitato un dibattito fra maggioranza e opposizione e, sui social (nonostante fosse stato fornito ogni dettaglio), la solita mistificazione della realtà da parte di una fetta della minoranza. “Pare che fare orecchie da mercante sia oramai diventata una consuetudine per l’opposizione; eppure non credevo che avessero bisogno del cosiddetto “cucchiaino” per capire determinati concetti” ha affermato la consigliera Mary Improda”. Facciamo chiarezza: 

–       Servizio Civile Nazionale: sono stati detratti 3000€, scelta dettata dalla mancata partenza del servizio che partirà a LIVELLO NAZIONALE nel 2020.

–       Associazioni: sono stati utilizzati circa 2000€. Al momento, si sta lavorando alla stesura di un regolamento per la regolarizzazione con criteri di corrispondenza per i fondi destinati alle associazioni stesse.

–        Servizi a favore dei cittadini per la terza fascia: sono stati spostati 3000€ poiché parte degli eventi saranno destinati anche a tale settore.

“Infine, parteciperemo al bando della Camera di Commercio per una restituzione del 50%. Quanto alle associazioni, tengo a precisare che, già circa un mese fa, è stata fatta una riunione con la quale ho provato a coinvolgere tutte le associazione. E sempre lo farò. Le considererò tutte e sempre. Anzi, per quel che mi riguarda, apprezzino o meno il mio operato e la mia linea politica, la partecipazione di una non precluderà mai la disponibilità dell’altra. Io non ho problemi: ciò che conta è garantire un’aria di solidarietà, umanità e di altrettanta festività, per questo periodo dell’anno, alla cittadinanza tutta”,ha chiosato la consigliera. 

 

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