Dopo il suicidio di Tiziana Cantone, il pm chiede di sbloccare l’Iphone

Mugnano – A distanza di qualche mese  dal suicidio  di Tiziana Cantone sono ancora tanti i segreti,  sopratutto quelli nascosti in quell’iPhone protetto da codice.

Il melafonino ad oggi  è inviolabile: serve il codice che solo lei conosceva per accendere al dispositivo, creato in maniera talmente perfetta dall’azienda fondata da Steve Jobs che nessuno può avviarlo, tranne il proprietario.

Il pm titolare ha confezionato una rogatoria internazionale da inviare negli Stati Uniti tramite il Dipartimento di giustizia dell’Ambasciata di Roma; Il punto è sbloccare il cellulare che rallenta l’inchiesta sull’istigazione al suicidio di Tiziana Cantone.

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